Windows 8 su ARM: avrà il desktop, Office e il connected standby

di Daniele Bochicchio, in Windows Client,

Svelate le novità sulla tanto attesa release di Windows 8 per piattaforme ARM.

L'annuncio arriva direttamente da Steven Sinofsky, nel blog Building Windows 8, ed è di quelli che sono destinati a fare la storia della piattaforma Windows. Nel chilometrico post, Sinofsky affronta diversi punti, dettagliando i motivi che hanno portato all'introduzione di Windows 8 sulla piattaforma ARM.

Prima di tutto, metta a tacere i rumor che si erano inseguiti nelle scorse settimane, chiarendo, una volta per tutte, che la versione ARM di Windows (chiamata WOA, cioè Windows on ARM) è di fatto identica, in quanto a funzionalità, a quella per x86/x64 (cioè, per i processori Intel e AMD). Avrà quindi un desktop, che nel caso si potrà utilizzare per compiere le classiche azioni necessarie in Widnows, e Office 15, il nome in codice che identifica la prossima versione di Office.

Anche se ARM ha un set di istruzioni differenti rispetto a quelle dei processori x86/x64, i kernel, i driver ed i servizi di Windows sono stati portati e funzioneranno nello stesso identico modo. I device con ARM saranno distribuiti al lancio, come quelli x86/x64, e la versione WOA è solo un'altra delle pacchettizzazioni di Windows, non una versione ad hoc. In particolare i device saranno venduti con la licenza già integrata (non sarà possibile acquistare la licenza singolarmente) e verranno aggiornati attraverso Windows Update: in questo caso, come avviene per i device come i telefoni cellulari, attraverso Windows Phone saranno anche distribuiti, eventualmente, aggiornamenti firmware o ai driver, rendendo l'utilizzo di questi decive paragonabile a quello di appliance più semplici.

Sinofsky ha anche mostrato un prototipo, sottolineando che non vuol dire assolutamente che device del genere saranno commercializzati in futuro.

A hand holding a mobile device with Task Manager and onscreen keyboard

Come si può notare dal prototipo, assomiglia molto ad un telefono: è indiscrezione degli scorsi giorni, infatti, che la prossima versione di Windows Phone, Windows Phone 8, potrebbe basarsi sul kernel di Windows 8, anzichè di Windows CE, come la versione attuale, potendone condividere il codice (e fermo restando la compatibilità delle attualli app con la nuova versione).

Fiore all'occhiello di questa versione è una feature chiamata connected standby, che consente al device di rimanere accesso per settimane senza consumare batteria, grazie alle novità introdotte nel kernel di Windows ed alla possibilità di gestire in maniera migliore il consumo di risorse da parte delle applicazioni. In tal senso, il nuovo modello di esecuzione delle applicazioni ricorda molto da vicino quello impiegato su device di tipo mobile, come Windows Phone: soltanto l'app in esecuzione (in foreground) ha accesso alle risorse, mentre quelle in background vengono addormentate, per poi essere svegliate in caso di cambio programma, con benefici in termini di consumo di risorse. Come nel caso di Windows Phone, una serie di processi in background rendono comunque possibile l'esecuzione di task (come il download, la musica, etc) che hanno bisogno di funzionare anche in background.

Cosa vuol dire per gli sviluppatori?

Sviluppare per WOA vorrà dire sviluppare per Windows 8: l'accesso alle applicazioni sarà possibile attraverso il Windows Store. Sviluppando applicazioni Metro, sarà possibile distribuirle, senza fatica, tanto su piattaforma x86/x64, quanto su WOA. Questo discorso vale tanto per l'accoppiata XAML/C#(/VB), quanto per quelle HTML5/JavaScript e XAML/C++. Questo rappresenta, senz'altro, un grosso punto a favore di WOA, che non necessiterà di versioni ad hoc. Inoltre, precisa Sinofsky, non ci sarà un layer di emulazione x86/x64 su WOA: questa scelta pare ragionevole, se si pensa alla necessità di limitare al minimo il consumo di risorse in questa tipologia di device.

Tutte le novità introdotte nello sviluppo di applicazioni per Windows 8 sono affrontate in questo nostro articolo.

La Consumer Preview sarà rilasciata il 29 febbraio

Intanto, è confermata che la prossima beta sarà chiamata Consumer Preview e verrà rilasciata il prossimo 29 febbraio, come alcuni rumors rimbalzati nei giorni scorsi avevano già anticipato.

Non ci resta che attendere ancora qualche settimana per poter toccare con mano tutti i progressi che sono stati fatti dalla preview di settembre alla prossima, attesa Consumer Preview!

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